5 marzo 2006

Machuca - Film

Ottavo film del Cineforum Grottaglie 2006

1973. Cile. «Il Signore non è più qui». E' questa la frase che Padre McEnroe pronuncia dopo che è stato cacciato dai militari di Pinochet dalla direzione del collegio, frequentato dai figli dei ricchi ma che lui aveva aperto anche ai bambini poveri della baraccopoli di Santiago. La primavera di Salvador Allende era durata solo tre anni. Poi gli aerei americani avevano abbattuto il suo sogno di democrazia e egualitarismo. Film semplice e lineare ma che ha un suo fascino particolare. I tragici fatti del 1973 in Cile sono vissuti con gli occhi dei bambini, sia ricchi che poveri. La repressione violenta operata da Pinochet li segna, lasciando però in loro il seme della riscossa e della rivincita, che arriverà dopo 17 anni.
Trama
Chile, 1973. Gonzalo Infante e Pedro Machuca sono due undicenni che vivono a Santiago, il primo in un lussuoso quartiere e il secondo in una baraccopoli illegale a pochi isolati di distanza. Padre McEnroe, preside della scuola parrocchiale, è un attivo idealista, che tenta di favorire l'integrazione tra i due mondi contrapposti. Con l'appoggio dei genitori dei suoi studenti, ammette i ragazzi provenienti dalla vicina baraccopoli nella sua scuola elitaria, determinato ad insegnare loro il rispetto reciproco. E così Pedro viene a trovarsi nella stessa classe di Gonzalo.L'amicizia che nasce tra loro sarà piena di sorprese e scoperte.
Cast
Regia: Andrès Wood
Titolo originale: Machuca
Nazione: Spagna, Cile
Anno: 2004
Genere: Drammatico
Durata: 120'
Interpreti: Matías Quer, Ariel Mateluna, Manuela Martelli, Federico Luppi
Produzione: Gerardo Herrero, Mamoun Hassan, Andrès Wood
Distribuzione: Lady Film
Data di uscita: 01 Ottobre 2004 (cinema)

È uno dei film cileni più famosi a livello internazionale ambientato nel Cile del 1973 prima (e durante) del golpe.
È stato premiato a: Festival di Vancouver, Festival di Bruxelles, Festival di Bogotà, Festival di Lima, Festival di Quito, Festival di Viña del Mar, Festival di Valdivia e presentato al Festival di Cannes nel 2004 nella Quinzaine des réalisateurs.

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